Francesco alle famiglie: «Mi presento alla soglia della vostra casa»

25/02/2014 

 

Paglia:«La famiglia è nel cuore della Chiesa»

PAGLIA: «FAMIGLIA NEL CUORE DELLA CHIESA»

Lettera del Papa per il Sinodo dei Vescovi: «La Chiesa deve affrontare le vostre urgenze». «Condividete tanti momenti belli, ma se manca l'amore cristiano non c’è gioia»

DOMENICO AGASSO JR
ROMA

«Care famiglie, mi presento alla soglia della vostra casa per parlarvi». Esordisce così papa Francesco nella sua lettera pubblicata in occasione dell'assemblea generale straordinaria del Sinodo dei Vescovi, convocata nell'ottobre prossimo a Roma per discutere sul tema ''Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell'evangelizzazione''.

Nel testo del Pontefice – tradotto in  8 lingue, tra le quali l'arabo, il tedesco e il polacco – si ricorda che «oggi la Chiesa è chiamata ad annunciare il Vangelo affrontando anche le nuove urgenze pastorali che riguardano la famiglia».

Bergoglio definisce il prossimo Sinodo un «importante appuntamento» che dovrà coinvolgere «tutto il Popolo di Dio, Vescovi, sacerdoti, persone consacrate e fedeli laici delle Chiese particolari del mondo intero» che, in questi mesi, hanno partecipato attivamente «alla sua preparazione con suggerimenti concreti e con l'apporto indispensabile della preghiera».

Francesco domanda, dunque, alle famiglie di pregare per l'incontro in Vaticano sottolineando che è dedicato «in modo speciale a voi, alla vostra vocazione e missione nella Chiesa e nella società, ai problemi del matrimonio, della vita familiare, dell'educazione dei figli, e al ruolo delle famiglie nella missione della Chiesa».

Una preghiera che «illumini i Padri sinodali e li guidi nel loro impegnativo compito», aggiunge Francesco. Il Papa rammenta che il tema della famiglia sarà anche al centro, un anno dopo, del Sinodo ordinario, durante il quale si porterà avanti lo stesso tema, mentre, in questo contesto, nel settembre 2015 si terrà l'Incontro mondiale delle Famiglie a Philadelphia.  

«Preghiamo dunque tutti insieme – aggiunge – perché, attraverso questi eventi, la Chiesa compia un vero cammino di discernimento e adotti i mezzi pastorali adeguati per aiutare le famiglie ad affrontare le sfide attuali con la luce e la forza che vengono dal Vangelo».

«Nel vostro cammino familiare – dice ancora Bergoglio alle famiglie – voi condividete tanti momenti belli: i pasti, il riposo, il lavoro in casa, il divertimento, la preghiera, i viaggi e i pellegrinaggi, le azioni di solidarietà… Tuttavia, se manca l'amore manca la gioia, e l'amore autentico ce lo dona Gesù».

«Care famiglie, la vostra preghiera per il Sinodo dei Vescovi sarà un tesoro prezioso che arricchirà la Chiesa. Vi ringrazio – conclude – e vi chiedo di pregare anche per me, perché possa servire il Popolo di Dio nella verità e nella carità».

L'arcivescovo monsignor Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, presentando la lettera del Pontefice, ha dichiarato: «Mai come in questi mesi la famiglia è nella mente e nel cuore della Chiesa», e Francesco «vuole coinvolgerle nel cammino sinodale».

La preghiera, ha invitato Paglia riprendendo le parole del Papa, «è il primo modo di partecipare al tale cammino comune. Le famiglie – è questo l'intento di Francesco – non sono semplicemente l'oggetto di un'attenzione. Esse sono anche il soggetto di questo pellegrinaggio, visto che della Chiesa sono la parte preponderante, e segnate dal Sacramento del Matrimonio».

Secondo il capo dicastero vaticano, Bergoglio «guarda le famiglie con la gratitudine di chi scorge l'opera che Dio stesso compie attraverso l'amore dell'uomo e della donna, dei padri e delle madri, dei figli e delle figlie, dei fratelli e delle sorelle, dei nonni e dei nipoti».

Secondo Paglia, «non si può dimenticare che l'irradiazione del primo cristianesimo è avvenuta attraverso la rete delle famiglie. È una grande lezione anche per questo nostro tempo che invoca una nuova stagione missionaria della predicazione evangelica».

 
Precedente Mueller: "Divorziati risposati? La dottrina della Chiesa è chiara" Successivo I dubbi del parroco sul gelo tra Letta e Renzi