Uccidono la famiglia e pretendono di creare posti di lavoro

  04-04-2014   

di Riccardo Cascioli e Tommaso Scandroglio 

Cresce la disoccupazione a livelli record mentre si abbassa la popolazione giovanile: è un paradosso solo apparente perché in realtà è proprio la denatalità a mettere in moto un circolo vizioso che distrugge l'economia di un popolo. La priorità assoluta in questa condizione sarebbe un forte e chiaro sostegno alla famiglia naturale, l'unica in grado di garantire il concepimento, la nascita e l'educazione dei figli. E invece i nostri politici da una parte si stracciano le vesti per i dati sulla disoccupazione, e dall'altra sono impegnati a sostenere il divorzio breve, che costituirà un altro duro colpo alla stabilità dell'Italia.

– DISOCCUPAZIONE? COLPA DELLA DENATALITA'di Riccardo Cascioli

Disoccupazione in Italia a livelli record, malgrado in undici anni siano diminuiti di oltre un milione i giovani che si affacciano sul mondo del lavoro. Paradosso solo apparente, perché contrariamente ai luoghi comuni, meno giovani vuol dire perdità di competitività e meno investimenti. 

– DIVORZIO BREVE, INFELICITA' IMMEDIATAdi Tommaso Scandroglio
Se devi fare del male, fallo al più presto. È questo l'unico senso possibile che si può dare al nuovo disegno di legge sul divorzio breve, che accorcia i tempi dai 3 anni attuali ai 12 mesi (o anche 9 in alcuni casi) di separazione per ottenere il divorzio.

Precedente Papa Francesco: aborto e infanticidio, delitti abominevoli Successivo Miracolo: paralitica da 11 anni guarisce pregando nel Santuario di Pompei