Scuola

Accesso all'area riservata agli iscritti alla scuola per lo scarico delle lezioni (clicca QUI)
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Il Credo (Simbolo apostolico) – (clicca QUI)
Rielaborazione e commento
a cura del Team di Coordinamento e Supporto Didattico
della ‘Scuola di Gesù e Maria’

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Materiale didattico liberamente scaricabile o consultabile online (clicca QUI)
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Avviso ai lettori

Questa Sezione ‘Scuola’ del nostro Sito

http://www.movimentoneval.altervista.org/

è destinata in prima istanza agli estimatori dell’Opera della grande mistica del Novecento Maria Valtorta di cui abbiamo parlato ampiamente nella Home Page.

In tale Home Page si parla infatti sia dell’Opera della mistica – che negli anni ’40 del Novecento vedeva giornalmente in visione il Gesù di 2000 anni fa trascrivendone fedelmente vita e predicazione nella società giudaica – sia degli scopi di ‘Nuova evangelizzazione’ che il nostro Movimento si è prefisso nell’ambito della vasta iniziativa a livello mondiale promossa a suo tempo da Papa Giovanni Paolo II e attualmente da Papa Benedetto XVI.

Tale ‘evangelizzazione’ viene ritenuta di vitale importanza spirituale in questa nostra epoca moderna dove la grande maggioranza dei cristiani ha dimenticato i fondamenti insegnati da Gesù e dove molti, in una visione relativistica, tendono a formarsi una propria personale idea del Cristianesimo anche grazie ad un affievolimento di una retta autocoscienza che consenta di capire – cattolicamente parlando – cosa sia veramente giusto e cosa sia invece sbagliato perché ‘veicolato’ da quella che viene chiamata ‘cultura dominante’ se non dallo stesso ‘spirito del mondo’.

Nel quadro di questa ‘nuova evangelizzazione’, le cui modalità attuative vengono spiegate nel sito ‘Movimento per una Nuova Evangelizzazione’ di cui all’indirizzo web sopra citato, il nostro ‘Team di coordinamento e supporto didattico’ suggerisce e promuove un metodo di ‘formazione’ per coloro che vorranno cimentarsi in futuro nel ruolo di piccoli ‘evangelizzatori’ laici.

La formazione si realizzerà anche grazie alla Sezione ‘Scuola’, voce che voi avete cliccato nella pagina di Presentazione della Biblioteca del Movimento, dove voi stessi siete entrati, che vi consente di leggere il presente Avviso ai lettori.

Nella Scuola sono a disposizione degli iscritti vari strumenti didattici fra cui una serie di ‘riflessioni’ da parte di esperti studiosi dell’Opera valtortiana che forniranno agli ‘allievi’ chiarimenti di sostegno.

L’accesso alla conoscenza di queste ‘lezioni’ è protetta da password riservata ai soli iscritti.

Qualora un visitatore internauta – leggendo questo Avviso – fosse interessato e volesse iscriversi a questo corso di supporto didattico, è pregato di entrare nelle pagine del Sito sopra citato dove – dopo essersi adeguatamente informato su natura e finalità del nostro ‘Movimento per una Nuova Evangelizzazione…’ – potrà iscriversi alla ‘Scuola di Gesù e Maria’ secondo le indicazioni contenute.

L’Evangelizzazione non è un dovere per i soli membri della Chiesa gerarchica, ma – particolarmente in questa epoca di caduta verticale della Fede e delle vocazioni religiose – essa  lo è anche per ogni laico cristiano che si ritenga veramente tale, e ciò attraverso un’opera di contatti umani all’interno della società, sfruttando ogni occasione anche banale che gli venga offerta dalle opportunità della vita giornaliera.

Gli estimatori dell’Opera Valtortiana che hanno fondato o aderito al Movimento non hanno dubbi sull’origine divina delle visioni e dettati che sono stati dati alla mistica Maria Valtorta.

Del resto basta cominciare a leggere senza prevenzioni appena il primo dei 10 volumi di cui si compone l’Opera ‘L’Evangelo come mi è stato rivelato’, stampata e pubblicata dal Centro Editoriale Valtortiano di Isola del Liri, per rendersi conto – come scrisse nel 1965 il famoso biblista Padre Gabriele Maria Allegra, beatificato il 29 settembre 2012 – cheDigitus Dei est hic!’, cioè ‘Qui vi è il dito di Dio’. (Esodo, VIII, 15)

Ma le gerarchie ecclesiastiche preposte – di fronte alle manifestazioni del soprannaturale, come è successo in molte celebri apparizioni e con altri mistici a cominciare dalle, a molti note, vicende di Padre Pio, accusato, poi ‘riabilitato’ e infine fatto Santo – talvolta sbagliano alla prima impressione salvo poi magari ricredersi e rivalutare il tutto qualche decennio dopo.

Noi attendiamo dunque con pazienza… la riabilitazione.

Ai nostri lettori ‘non valtortiani’ facciamo tuttavia una proposta ‘provocatoria’: leggere cioè l’opera non come una Rivelazione (fatto che di per sé potrebbe creare una sorta di ‘prevenzione’ se non un fastidio in un laico od in un agnostico) ma come un capolavoro meramente letterario geniale, una vita di Gesù appunto ‘romanzata’, salvo poi tirare alla fine le somme e – dopo essersi culturalmente e spiritualmente arricchiti trovando tante risposte alle domande fondamentali della propria vita: chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo – premiarci aderendo magari al nostro Movimento e, sperabilmente, anche alla Scuola.

Opera meramente letteraria? Non si scandalizzino i ‘valtortiani.doc’.

Dio non violenta mai la libera volontà degli uomini e fu lo stesso Gesù dell’Opera che – di fronte alle difficoltà frapposte circa sessanta anni fa alla pubblicazione della stessa  da parte delle gerarchie ecclesiastiche competenti – ebbe a disporre in un Dettato alla mistica del 16 dicembre 1950 che l’Opera venisse a quel punto stampata e distribuita alla stregua appunto di una comune opera letteraria, perché – anche in quanto presentata come tale – essa avrebbe potuto portare del bene a tanti lettori che cercano Dio senza sapere dove trovarlo.