Elezioni, Bagnasco: «I politici devono riflettere»

26/02/2013 
Angelo Bagnasco

ANGELO BAGNASCO

Il presidente dei vescovi a margine di una messa: questo risultato ha espresso una grande voglia di partecipazione

REDAZIONE VATICAN INSIDER
ROMA

La situazione determinatasi con il risultato elettorale «certamente è un grande, serio messaggio per il mondo della politica, su cui bisognerà che i responsabili, quindi gli interessati più diretti, riflettano seriamente». Così l'arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, sul voto.

Parlando a margine di una messa celebrata negli stabilimenti di Ansaldo Energia, Bagnasco ha aggiunto: «Io non entro nel merito». Tuttavia, con questo risultato elettorale «mi pare che si esprima una grande voglia di partecipazione da parte della gente».

Sulla stessa lunghezza d’onda la nota politica dell'Agenzia giornalistica Sir:  ''A urne chiuse, dopo avere fatto i conti con la realta', tutte le forze politiche si dovranno mettere al lavoro sul percorso istituzionale, con l'elezione dei presidenti delle due Camere. Ripartire dalle istituzioni puo' essere un buon riferimento, perche' costringe alla convergenza. E, persino, a esercitarsi nella ragionevolezza politica.''.

Nel commento, affidato all’editorialista Francesco Bonini, si sottolinea che, se questa convergenza ci sara' davvero, si potra' arrivare alle ''prime indicazioni per il governo e, subito dopo, all'elezione del presidente della Repubblica, altro cruciale appuntamento non eludibile''.  L'organo della Cei non si nasconde la difficolta' del momento affermando poi che a questo punto ''serve la politica (quella buona) e, nello stesso tempo, le buone politiche: di qui poi la necessita', senza ideologismi, di affrontare le tre emergenze che sono sotto gli occhi di tutti, quella del lavoro, quella istituzionale e quella del rafforzamento del tessuto etico e della famiglia''.

Precedente Conclave, al via le grandi manovre Successivo Perché il Papa è considerato il Vicario di Cristo?