Benedetto XVI
Benedetto XVI ha festeggiato gli 86 anni con i familiari a Castel Gandolfo
Andrea Tornielli
Città del Vaticano
Benedetto XVI compie oggi 86 anni e per la prima volta vive il suo compleanno da Papa emerito, nella solitudine di Castel Gandolfo, attorniato dalla sua piccola «famiglia», composta dal segretario Georg Gänswein, dalle quattro «memores Domini», dalla segretaria suor Birgit e dal fratello Georg Ratzinger.
Già da alcuni giorni stanno arrivando i messaggi augurali da ogni parte del mondo: non soltanto quelli di alti ecclesiastici e di autorità politiche, ma anche quelli di migliaia di persone, semplici fedeli. Quelle «persone semplici» delle quali Ratzinger aveva parlato nell'ultima udienza pubblica in piazza San Pietro, mercoledì 27 febbraio, quelle persone che «non mi scrivono come si scrive ad esempio ad un principe o ad un grande che non si conosce», ma «come fratelli e sorelle o come figli e figlie».
Qui si può «toccare con mano – aveva osservato Benedetto XVI – che cosa sia Chiesa – non un’organizzazione, un’associazione per fini religiosi o umanitari, ma un corpo vivo, una comunione di fratelli e sorelle». Anche Papa Francesco, il suo successore che gli ha fatto visita il 23 marzo, telefonerà per gli auguri, come aveva già fatto per l'onomastico nel giorno della festa di San Giuseppe. Questa mattina Papa Bergoglio, alla messa celebrata per il predecessore nella Cappella della Casa Santa Marta, ha detto: « Il Signore sia con lui, lo conforti e gli dia molta consolazione».
Nel presentare una ricerca del CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni), sull'effetto Francesco e sull'aumento delle confessioni nel periodo di Pasqua, il sociologo Massimo Introvigne, ha detto che «naturalmente, l’effetto Francesco è anche un effetto Ratzinger: molti affermano spontaneamente di essere stati commossi e scossi anche dalla rinuncia di Benedetto XVI». Il gesto della rinuncia ha infatti messo in luce l'umiltà di Ratzinger nel prendere a sua decisione, con la consapevolezza di non avere più le forze fisiche e d'animo per continuare nel ministero di vescovo di Roma.