SI AVVICINA IL SINODO DI OTTOBRE
Il documento di base stilato a partire dalle risposte al questionario arrivate dalle diocesi sarà inviato ai vescovi entro l’estate
IACOPO SCARAMUZZI
CITTÀ DEL VATICANO
Prosegue il lavoro di preparazione al sinodo straordinario che vedrà riuniti a Roma, dal 5 al 9 ottobre prossimi, i presidenti delle conferenze episcopali di tutto il mondo sulle “sfide pastorali della famiglia nel contesto dell’evangelizzazione”.
Il “Consiglio Ordinario del Sinodo dei Vescovi” si è riunito lunedì e martedì scorso “per analizzare la prima bozza dell’Instrumentum laboris in vista della III Assemblea Generale Straordinaria”, si legge in un comunicato diffuso oggi dalla Santa Sede. Martedì, in particolare, “è stato presieduto dal Santo Padre Francesco”. L’ Instrumentum laboris, documento di base stilato a partire, tra l’altro, delle risposte al questionario che a novembre la segreteria del sinodo ha inviato a tutte le diocesi, sarà inviato ai vescovi di tutto il mondo “entro l’estate”, ha detto il portavoce vaticano, padre Federico Lombardi.
“L’Eminentissimo Segretario Generale, Card. Lorenzo Baldisseri, nel dare il benvenuto al Santo Padre – si legge ancora nel comunicato – ha voluto esprimere gratitudine per la Lettera di Sua Santità del primo aprile 2014, con la quale veniva conferito il carattere episcopale al Sotto-Segretario, l’Eccellentissimo Mons. Fabio Fabene, allo scopo di rinforzare ancora di più quella collegialità affettiva ed effettiva che è parte costitutiva del Sinodo dei Vescovi. La bozza dell’Instrumentum laboris è stata opportunamente esaminata e sono stati inseriti i suggerimenti emersi durante la discussione”.
Inoltre “è stata presentata la nuova metodologia sinodale che sarà seguita durante lo svolgimento dell’Assemblea Generale Straordinaria”, ossia, ha spiegato il portavoce vaticano in risposta alle domande dei cronisti, questioni relative a “come utilizzare bene il tempo delle due settimane del sinodo”, sia per quanto riguarda “i contributi dei padri” che “le discussioni di gruppo”. Inoltre – ma né il comunicato né padre Lombardi vi fanno riferimento – il Papa nominerà prossimamente un congruo numero di membri dell’assemblea straordinaria che andranno ad aggiungersi ai membri previsti statutariamente (presidenti delle conferenze episcopali e capi dicastero della curia romana), oltre agli uditori senza diritto di voto (prevista la presenza di coppie di sposi.
Ai lavori delle due giornate, sottolinea la nota, oltre ai membri del Consiglio Ordinario (tra i quali il relatore generale, Card. Peter Erdo, e il segretario speciale, Mons. Bruno Forte), erano presenti i cardinali André Vingt-Trois, arcivescovo di Parigi, e Raymundo Damasceno Assis, arcivescovo di Aparecida e presidente della conferenza episcopale del Brasile, presidenti delegati insieme al card. Luis Antonio Tagle, che era però assente.